Comune di Macerata - Sistan - Istat

Annuario Statistico 2005

Capitolo 5

Attività economiche

 
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5.5 – Sportelli e depositi bancari

Secondo i dati della Banca d’Italia nel 2004 a Macerata hanno operato 40 sportelli bancari, il 18% del totale provinciale (tav. 5.12). L’ammontare dei depositi bancari[1] è stato di 741.438 migliaia di euro, con un importo medio per sportello di 18.536 migliaia di euro e di 17.503 euro per abitante.

I depositi negli sportelli bancari di Macerata rappresentano il 68% dei depositi totali riferiti all’Ambito Territoriale n° 15, che ammontano a 1.084.641 migliaia di euro complessivi, pari in media a 11.657 euro per abitante (graf. 5.8). Nell’AT n° 15 la dimensione media dei depositi per sportello bancario è di 15.277 migliaia di euro.

Nelle Marche al 31 dicembre 2004 risultavano operanti 1.072 sportelli, 7 in media ogni 10.000 abitanti. Lo stesso rapporto risulta per l’Italia di 5 e per Macerata di 9 sportelli ogni 10.000 abitanti.

Tra i comuni considerati Macerata è quello con il maggior numero di sportelli bancari operanti, che sono infatti 40 contro gli 8 di Corridonia e Treia e i 5 di Montecassiano. In questi ultimi comuni la disponibilità relativa di sportelli bancari è minore di quella di Macerata: a Treia sono infatti operanti 8 sportelli per 10.000 abitanti, a Corridonia 6 sportelli per 10.000 abitanti e 7 sportelli per 10.000 abitanti è la media calcolata per il comune di Montecassiano. Anche al confronto con un comune analogo per ampiezza demografica quale Civitanova Marche, che conta 32 sportelli, Macerata si connota per una maggiore concentrazione di sportelli.

Rispetto al 2003 l’intero sistema bancario italiano si è accresciuto. A livello nazionale gli sportelli sono aumentati del 2%, i depositi del 5% e il deposito medio per abitante è passato da 10.577 euro a 11.024 euro, con una variazione del +4%.

L’andamento nazionale trova conferma anche a Macerata, dove nel corso del 2004 è stato aperto un nuovo sportello bancario, i depositi sono aumentati dell’8% e il deposito medio per abitante è passato da 16.364 euro a 17.503 euro, con una variazione positiva del 7%.

Gli impieghi bancari[2] a Macerata nel 2004 hanno raggiunto un ammontare di circa 1.923 milioni di euro, pari al 34% degli impieghi totali delle banche operanti nel territorio provinciale (5.714 milioni di euro). La dimensione media degli impieghi per sportello è di 48 milioni di euro, superiore a quanto osservato in media nell’Ambito Territoriale n° 15 (34 milioni di euro) e nella provincia (26 milioni di euro), ma anche a Civitanova Marche dove la consistenza media degli impieghi è di 35 milioni di euro per sportello.

Per 100 euro di depositi bancari a Macerata si rilevano in media 259 euro di impieghi, un rapporto maggiore di quello rilevato per l’AT n° 15 (220 euro) e per la provincia (164 euro). Lo stesso indice per le Marche è di 185 euro e per l’Italia di 178 euro. Quest’ultimo valore è invariato rispetto al 2003.

Anche gli impieghi risultano in crescita rispetto al 2003, sia a Macerata (+18%) che nella provincia (+11%), mentre a livello regionale e nazionale tale voce è cresciuta con intensità minore (rispettivamente +9% e +6%).


 

[1] Depositi: raccolta da soggetti non bancari effettuata dalle banche sotto forma di depositi a risparmio liberi e vincolati. La voce non comprende la raccolta effettuata tramite obbligazioni bancarie ed operazioni di Pronto Conto Termine, in quanto non segnalate da Banca d'Italia per distribuzione territoriale.

[2] Gli impieghi bancari includono i finanziamenti a clientela ordinaria.

 

 

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