Comune di Macerata - Sistan - Istat

Annuario Statistico 2005

Capitolo 1

Popolazione

 
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Capitolo 1

Popolazione

 

1.1 – Popolazione residente e dinamica demografica

Il 31 dicembre 2004 i residenti nel Comune di Macerata sono 42.361: i maschi sono il 47,5% e le femmine il 52,5% (tav. 1.1). I maceratesi rappresentano il 46% della popolazione dell’Ambito Territoriale n° 15[1], il 14% della popolazione provinciale e il 3% di quella regionale (tav. 1.9).

Rispetto alla fine del 2003, quando la popolazione a Macerata ammontava a 41.831 unità, si è avuto un incremento demografico dell’1,3%.

Nel 2004 il saldo naturale, vale a dire la differenza tra i cittadini nati e quelli morti, è negativo e indica una perdita complessiva di 116 residenti (tav. 1.4; graf. 1.1).

Questo dato è più che compensato dal valore del saldo migratorio (differenza tra le iscrizioni e le cancellazioni anagrafiche), che a fine anno ammonta a 646 unità in più (tav. 1.5; graf. 1.2).

Le dinamiche migratorie possono essere analizzate distinguendo i flussi interni da quelli esteri. Nel corso del 2004 i trasferimenti di residenza da e per altri comuni hanno prodotto un saldo positivo di 94 unità, dato dalla differenza tra le 822 iscrizioni anagrafiche e le 728 cancellazioni. Il movimento migratorio estero ha, invece, contato 450 iscrizioni e 65 cancellazioni determinando un saldo 385 unità aggiuntive. Questo dato, è bene ricordarlo, misura sia l’entità dei reali flussi in ingresso e in uscita che gli “effetti” di emersione della presenza straniera generati da provvedimenti legislativi in materia, quali appunto quelli emanati ed applicati nel corso del 2003. Il numero di iscrizioni e di cancellazioni anagrafiche “per altri motivi”, operazioni volte a regolarizzare l’anagrafe comunale, non è trascurabile. Nel 2004 tali iscrizioni e cancellazioni d’ufficio, che comunque rientrano nel calcolo per la determinazione dell’ammontare della popolazione residente, hanno prodotto un saldo positivo di 167 unità, indicando che, in sostanza, sono risultate prevalenti le re-iscrizioni in anagrafe di persone sfuggite al censimento del 2001 sulle cancellazioni di persone erroneamente censite nel Comune.

La somma dei saldi naturale e migratorio determina il saldo totale della popolazione residente, che alla fine del 2004 ammonta a 530 nuove iscrizioni nell’anagrafe della popolazione del Comune, e che risulta inferiore a quello del 2003 di circa 200 unità.

Nel 2004 le dinamiche demografiche del Comune di Macerata, comparabili a quelle dell’Ambito Territoriale n° 15, nonché dell’intera provincia, sono caratterizzate da un incremento della popolazione quasi interamente dovuto ai flussi migratori e in particolare a quelli esteri (tav. 1.11; tav. 1.12). Infatti, il tasso di incremento totale[2] (+12,6 per mille) è la sintesi di un tasso di incremento naturale[3] negativo (-2,8 per mille) e di un tasso di incremento migratorio positivo (+15,3 per mille). Quest’ultimo a sua volta scaturisce da un tasso di incremento migratorio[4] “da e per altri comuni” del +6,2 per mille e da un tasso di incremento migratorio “da e per l’estero” del +9,1 per mille.

Il tasso di natalità[5] nel 2004 segnala la nascita di 8,0 bambini ogni mille residenti totali (in Italia raggiunge il 9,6 per mille). Il tasso di mortalità[6] indica il decesso di 10,7 persone ogni mille residenti (in Italia lo stesso indice è del 9,4 per mille).

Nel 2004 la popolazione residente nelle Marche ha raggiunto 1.518.780 di unità, con un incremento dell’1% rispetto al 2003. Anche a livello regionale il saldo naturale è negativo (-1.927), mentre quello migratorio è positivo (+15.880).


 


[1] Con deliberazione n° 306 del 2000 la Regione Marche ha attivato gli Ambiti Territoriali, aggregazioni intercomunali che mirano alla realizzazione di una “rete di servizi essenziali” a prescindere dal luogo di residenza dell’utente e all’integrazione dei servizi sociali e sanitari che interessano la persona. L’Ambito Territoriale n° 15 comprende i seguenti Comuni: Macerata, Appignano, Corridonia, Mogliano, Montecassiano, Petriolo, Pollenza, Treia e Urbisaglia.

[2] Il tasso di incremento totale si calcola rapportando il saldo totale alla popolazione media del periodo considerato, moltiplicato per mille.

[3] Il tasso di incremento naturale si calcola dividendo il saldo naturale per la popolazione media, moltiplicato per mille.

[4] Il tasso di incremento migratorio si calcola dividendo il saldo migratorio per la popolazione media, moltiplicato per mille.

[5] Il tasso di natalità si ottiene dividendo il numero dei nati per il totale della popolazione, moltiplicato per mille.

[6] Il tasso di mortalità si ottiene dividendo il numero dei morti per il totale della popolazione, moltiplicato per mille.

 

 

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